Gina Carraro, 106 anni di forza ed energia: grande festa alla Civitas Vitae di Vedelago

Domenica 28 gennaio nel salone della Civitas Vitae Vedelago la signora Gina Carraro festeggiare i suoi 106 anni. Per l’occasione e per festeggiare l’evento, oltre agli ospiti della Residenza, sono accorsi anche una trentina di suoi familiari e una rappresentanza del Comune di Vedelago. Ad animare il pomeriggio anche il coro parrocchiale di Vedelago. Come sempre l’evento è stato organizzato grazie al determinante aiuto dei volontari del Vada. Il sindaco di Vedelago Giuseppe Romano, accompagnato dall’assessore alla cultura Denisse Braccio e dall’Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili Cristian Pastro ha festeggiato la signora Gina Carraro. La signora ha ricevuto dal Direttore di Sede Andrea Novelli la tessera e la spilla con le quali è entrata ufficialmente a far parte del prestigioso Club Over – 100 Ricomincio da Zero della Fondazione OIC. 💯

BIOGRAFIA E STORIA – Gina nasce a Vedelago il 28 gennaio 1918 da Pacifico e Luigia Mazzocato, rispettivamente falegname e casalinga. Quinta di sette figli, è la terza a passare il traguardo dei 100 anni! La sorella Ida è stata Ospite della Residenza di Vedelago. Comincia a lavorare in filanda a Vedelago quando è molto giovane e vista la sua piccola statura le fanno su misura uno sgabello per poter lavorare le “gaete” (i bozzoli del baco da seta). A gennaio del 1939 ha 20 anni e si sposa con Vittorio Pasqualotto, un giovane di Vedelago conosciuto nella piazza del paese, come si usava in quegli anni. Si sposano al mattino presto perché Gina è in dolce attesa e il 26 luglio dello stesso anno nasce Riccardo, il loro primo figlio. Dopo pochi mesi, nel 1940, la Guerra che allora imperversa mette a dura prova la giovane coppia: Vittorio infatti parte per la Russia come soldato e Gina per ben 5 anni non ha più sue notizie tanto da pensarlo morto e percepire una pensione come vedova di guerra. Nel 1945 si sente dire che a Fanzolo sarebbe tornato dalla guerra un certo Pasqualetto con un treno di bestiame. Il cognato di Gina si reca alla stazione per incontrarlo, speranzoso di ricevere notizie di Vittorio. Con sua grande sorpresa scopre che il nome del reduce di guerra è sbagliato e che non si tratta di Pasqualetto bensì di Pasqualotto: Vittorio è tornato! È vivo ma pesa appena 40 chili ed è mutilato alle dita dei piedi. Decide di portarlo a casa propria, lo lava, lo spulcia, lo veste con abiti puliti e gli disinfetta le ferite dei piedi. Finalmente lo carica sulla bicicletta e lo riporta a Santa Mama da Gina. Solo a questo punto si saprà della sua lunga prigionia in un campo di concentramento in Russia. Tutto il paese festeggia il suo ritorno, le campane suonano a lungo a festa. Partiti in 9 dal comune di Vedelago, Vittorio è l’unico a essere ritornato vivo.
Gina comincia finalmente la sua vita nuziale con il marito. Nasce presto Bruna e a seguire Silvano e Giuseppe. È una mamma sempre presente, una grande lavoratrice e una donna forte che ha saputo rispondere alle difficoltà della vita con dignità e coraggio, anche quando vengono a mancarle il marito nel 1997 e il suo primo figlio Riccardo nel 2011.
Di carattere gioviale, è molto generosa nell’accudire e nel sostenere figli e nipoti, anche economicamente. È una donna equilibrata che ha sempre cercato di non fare differenze. Orgogliosa dei suoi figli e degli 8 nipoti che le hanno dato. Diventa bisnonna di 10 pronipoti, l’ultima nata il 12/12/2023. Il 22 novembre 2023 quando viene accolta nella Civitas Vitae di Vedelago. Anche qui dimostra il suo carattere socievole e gioviale. Ha una vita sociale molto attiva, conosce molti Ospiti e familiari. Quando non è impegnata con le moltissime visite dei suoi familiari e amici, partecipa con entusiasmo alle attività del Servizio Socio Educativo e frequenta la palestra della Residenza.
Domenica 28 gennaio 2024 raggiungerà il traguardo eccezionale di 106 anni ed entra ufficialmente e a pieno titolo a far parte del Club Over 100 – Ricomincio da Zero.

IL PIU’ GRANDE RADUNO DEI CENTENARI – La signora Gina Carraro è un candidato autorevole per l’iniziativa “Il più grande raduno dei centenari” e lancia un messaggio d’invito per una grande iniziativa. II tentativo di record sarà organizzato sabato 18 maggio 2024 presso la Civitas Vitae Angelo Ferro di Padova. Attualmente il record è detenuto dall’Australia con 46 persone coinvolte. Il tentativo di battere il primato del mondo sarà una grande festa di amicizia intergenerazionale, coinvolgendo istituzioni e associazioni di volontariato, tutti uniti per questo grande obiettivo simbolico. I Centenari e le Centenarie sono una presenza importante per la società ed il territorio, rappresentando il ponte tra un lontano passato ed un futuro ancora da scrivere. Sono una vera risorsa di coesione sociale, avendo maturato un ineguagliabile patrimonio di esperienze.