Livia Frigo, 100 anni di festa e sorrisi: storia di una vita piena di amore

Lunedì 11 dicembre alle 16 nella Residenza Botton di via Spessa, 27 a Carmignano di Brenta, Livia Frigo ha festeggiato il suo centesimo compleanno. Un’occasione di condivisione e di partecipazione che ha visto i familiari più stretti e il sindaco di Carmignano di Brenta Eric Pasqualon accanto alla nuova centenaria, con l’ingresso nel prestigioso Club Over 100 di cui l’ospite farà  parte.

Vita, storie e aneddoti – Nata a Carmignano di Brenta (Pd) l’11 dicembre 1923, la signora Livia diventa madre di due bimbi e una bimba: Adriano, Gianni e Chiara, che a loro volta le daranno molti nipoti e pronipoti.

Il marito, purtroppo, muore all’età di 65 anni e così Livia rimane vedova molto presto.
Non si lascia scoraggiare, si rimbocca le maniche e va avanti. Indimenticabile è l’immagine di lei con il grembiule che tira le sfoglie con il mattarello per fare la pasta fresca per poi poter mangiare a mezzogiorno tutti assieme. I nipoti ricordano l’immancabile e gradita merenda che gli preparava con pane farcito di marmellata fritto nel burro.

Livia, da giovane, amava stare all’aria aperta, nell’orto a coltivare le sue verdure e nei campi a cogliere tarassaco e erbe spontanee. Aveva molti animali da cortile di cui si occupava, inoltre era appassionata di fiori, tanto da rendere il suo giardino una meraviglia. Per aiutare economicamente la famiglia, assieme a una vicina di casa, allevava i bachi da seta.

Quando la famiglia ha raggiunto l’indipendenza, Livia ha potuto dedicarsi a ciò che amava fare ovvero lavorare a maglia e creare per sé e per gli altri tanti abiti creativi.
Le piaceva andare in vacanza in montagna facendo lunghe passeggiate con la gita di gruppo organizzata con i compaesani di Carmignano, dimostrandosi molto socievole e simpatica. È sempre stata una persona dinamica, facendo della bicicletta il suo mezzo di trasporto che la portava ovunque.

Le giornate in residenza le passa in compagnia della sua amica Luigina, condividendo il quotidiano creato da momenti di chiacchiere, sorrisi e merende di cui la signora Livia è molto ghiotta.
Amante della buona musica, di tanto in tanto la sentiamo canticchiare qualche ritornello di canzoni della sua generazione rendendo l’atmosfera più gioiosa e coinvolgendo altri ospiti a lei vicini. E’ molto felice quando la figlia la viene a trovare, passando del tempo assieme a lei raccontandosi aneddoti del passato.
Se a Livia viene chiesto «come ti senti a 100 anni ?» Livia risponde «Chi, io? Ma se ne ho 50 di anni!!»

IL PIU’ GRANDE RADUNO DEI CENTENARI – La signora Livia Frigo è una candidata autorevole per l’iniziativa della Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus “Il più grande raduno dei centenari” e lancia un messaggio d’invito per un grande appuntamento. II tentativo di record sarà organizzato sabato 18 maggio 2024 presso la Civitas Vitae Angelo Ferro di Padova. Attualmente il record è detenuto dall’Australia con 46 persone coinvolte. Il tentativo di battere il primato del mondo sarà una grande festa di amicizia intergenerazionale, coinvolgendo istituzioni e associazioni di volontariato, tutti uniti per questo grande obiettivo simbolico. I Centenari e le Centenarie sono una presenza importante per la società ed il territorio, rappresentando il ponte tra un lontano passato ed un futuro ancora da scrivere. Sono una vera risorsa di coesione sociale, avendo maturato un ineguagliabile patrimonio di esperienze.