“Dritti al cuore”, alla Civitas Vitae Nazareth una scultura realizzata e decorata dagli studenti

A pochi giorni dalla conclusione della mostra “Dritti al Cuore” al Centro Le Brentelle, è stato completato il processo di assegnazione delle 24 opere ai beneficiari designati. È quindi possibile annunciare le destinazioni finali di queste sculture a forma di cuore, realizzate e decorate dagli studenti del Selvatico e del Valle, ognuna caratterizzata da un aforisma proposto dai clienti del centro commerciale. Le opere sono state esposte insieme fino al 25 febbraio, dopodiché sono state consegnate a enti e associazioni locali, fra cui il Centro residenziale Oic Nazareth per continuare a celebrare l’amore nella sua diversità. A partire dal 26 febbraio, i 24 cuori colorati continueranno a “battere” in varie location di Padova e della provincia, tra cui Rubano, Villa del Conte, Camposampiero e oltre.

Le sedi scelte comprendono istituzioni pubbliche, sedi associative e luoghi significativi per le associazioni coinvolte. Ad esempio, il Comune di Padova ospiterà 6 opere presso le sue sedi, mentre anche la Provincia, il Comune di Rubano e il Comune di Villa del Conte parteciperanno al progetto. Tra le destinazioni, molte sono strutture di assistenza, come l’Oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Padova, il reparto di Pediatria dell’ospedale di Mirano, il centro residenziale OIC Nazareth, Casa Priscilla e l’RSA Casa Gialla di Camposampiero. Il progetto “Dritti al Cuore” ha posto una particolare attenzione alla cura verso gli altri, con cuori destinati a associazioni come Down Dadi e AISM, e alla cura e al rispetto per la natura e per gli animali, con opere destinate a Plastic Free e alla Lega nazionale per la difesa del cane.

Un altro tema prominente tra le opere degli studenti è stato quello della violenza di genere, con 3 cuori destinati al Centro Veneto Progetti Donna di Padova e alle associazioni Cantiere delle donne e Riviera Donna.

Luca Rossi, AD di SES Italy, e Nicola Polico, center manager di Le Brentelle, hanno dichiarato: “Siamo orgogliosi di vedere come il progetto ‘Dritti al Cuore’ continuerà a vivere anche dopo la chiusura della mostra. Siamo particolarmente felici di aver riscontrato sin dall’inaugurazione un grande entusiasmo intorno al lavoro degli studenti, che ha contribuito a rafforzare le relazioni tra istituzioni e associazioni. La nostra concezione di centro commerciale come luogo di incontro e di relazioni si sposa perfettamente con questo progetto, che sta superando le nostre aspettative.”