Un nuovo compleanno da record in Fondazione OIC Onlus: i 102 anni di Anna Maria Cavasin. 

Il 25 luglio nella Residenza Civitas Vitae Vedelago, la Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus ha celebrato con emozione i 102 anni di una delle sue preziose ospiti, nuova socia del prestigioso Club Over 100 – Ricomincio da Zero, che raccoglie e valorizza le vite eccezionali dei centenari e delle centenarie della Fondazione.

Nata il 25 luglio 1923 a Cavasagra, Anneta – come tutti la chiamano con affetto – è cresciuta troppo presto. A soli 7 anni ha perso il papà, e da allora ha imparato a resistere. Con altri cinque fratelli e una madre tenace, ha affrontato la miseria, la guerra, la paura. Ma ha saputo scegliere la vita. Ha scelto la dignità, il lavoro, la famiglia. 

Ha amato un uomo, Egidio, con cui ha costruito un piccolo mondo di fatica e tenerezza. Ha cresciuto quattro figli, portando ogni giorno sulle spalle la responsabilità e nel cuore la speranza. Domestica, donna delle pulizie, madre instancabile: si alzava prima dell’alba per prendere l’autobus e tornava al tramonto, con il pane guadagnato e il sorriso stretto tra le rughe della stanchezza.

Mai si è arresa. Neppure quando le volevano assegnare lo status di “povera”. Lei, con fierezza: “No, grazie. Posso farcela da sola.” E ce l’ha fatta.

Circondata d’affetto, Anna Maria ha soffiato le sue 102 candeline.

La Direttrice della Residenza Civitas Vitae Vedelago, Caterina Cimegotto ha dichiarato: 

“Festeggiare i 102 anni della signora Anna Maria è per noi motivo di grande gioia e orgoglio. Il suo sorriso ci ricorda ogni giorno il valore dell’esperienza e della memoria. Anna Maria è stata accolta dal personale della Civitas Vitae Vedelago con dedizione, professionalità e affetto, costruendo con lei un rapporto umano autentico. Prendersi cura di una centenaria è per noi un privilegio: significa ascoltare, rispettare i suoi ritmi e valorizzare la sua lunga storia.” 

Il traguardo di Anna Maria non è solo un numero. È luce. È la prova che si può attraversare un secolo senza perdere la grazia, senza rinunciare all’amore, senza smettere di insegnare.

Con lei festeggiamo non solo gli anni vissuti, ma la potenza della vita che – anche a 102 anni – continua a donare senso, saggezza e bellezza al mondo.

Ancora Auguri, signora “Anneta”! 

Articolo di: Eleonora Passarella